Un grave incidente stradale ha scosso la città di Verona nelle prime ore del mattino. Un uomo di 44 anni, di nazionalità ghanese, è stato investito mentre circolava in bicicletta lungo la Strada Bresciana. L’automobilista responsabile dello scontro è fuggito, lasciando la vittima senza alcun soccorso. Attualmente, il ciclista si trova in condizioni critiche, ricoverato in terapia intensiva presso il Polo Confortini dell’ospedale di Borgo Trento.
Il violento impatto
Nella mattinata di ieri, poco prima delle 5:00, l’incidente ha avuto luogo quando il ciclista stava percorrendo la carreggiata in direzione di Bussolengo. L’impatto con il veicolo è stato violentissimo; il pedone è rimasto gravemente ferito, tanto da rendere necessaria un’immediata assistenza medica. Tuttavia, l’automobilista non si è fermato. Ha scelto di allontanarsi, abbandonando la vittima agonizzante sulla strada e senza avvertire le autorità competenti.
Purtroppo, il ciclista è stato trasportato d’urgenza al Polo Confortini, dove le sue condizioni sono state subito giudicate critiche. I medici stanno facendo ogni sforzo per stabilizzarlo e monitorare la situazione, mentre le notizie sulla sua salute rimangono preoccupanti.
Le indagini condotte dalla Polizia Locale
Le indagini hanno preso avvio rapidamente grazie all’intervento della Polizia Locale di Verona, sotto la direzione del pubblico ministero Maria Beatrice Zanotti. Gli agenti hanno avviato una serie di accertamenti per identificare il responsabile dell’incidente. Analizzando i frammenti del veicolo rinvenuti sulla scena del crimine, gli investigatori sono riusciti a rintracciare l’automobile coinvolta nell’incidente.
I familiari del sospetto, un uomo di 38 anni, hanno portato l’auto distrutta e con evidenti tracce di sangue alla stazione dei Carabinieri di San Massimo, dove hanno fornito informazioni utili per le indagini. Qui, gli inquirenti, insieme ai membri del Nucleo Infortunistica della Polizia locale, hanno confermato che il veicolo corrispondeva a quello utilizzato per l’investimento.
Rintracciamento e arresto del responsabile
Le testimonianze raccolte durante le indagini hanno indicato che il veicolo apparteneva al figlio del 38enne. Tuttavia, quest’ultimo era inizialmente scomparso. Grazie a un’operazione di ricerca, gli agenti sono riusciti a localizzarlo nel quartiere di Veronetta, dove il sospetto ha tentato di sottrarsi al controllo. Una volta fermato, l’uomo è stato interrogato e ha infine ammesso le sue responsabilità riguardo all’incidente.
Al termine dell’istruttoria, il 38enne è stato arrestato con l’accusa di lesioni stradali aggravate per la fuga e per omissione di soccorso. Attualmente, si trova nel carcere di Montorio, mentre le indagini continuano per raccogliere ulteriori dettagli su quanto accaduto. Il caso ha sollevato interrogativi sulla sicurezza stradale in città e sull’importanza di prestare soccorso in situazioni di emergenza.