I David di Donatello hanno regalato grandissime emozioni nella loro 69esima edizione e sicuramente un passo d’onore per Paola Cortellesi e il suo C’è ancora domani.
Si prospettava un’edizione molto seguita e con tanti splendidi film da commentare e così è stato, con la Cortellesi al centro di un evento che ha visto protagonisti personaggi come Matteo Garrone.
Paola ha vinto diversi premi interessanti, tra cui quello come “Miglior attrice protagonista”, ma anche il “miglior esordio alla regia”. Come noto non aveva partecipato a Miglior film proprio perché opera d’esordio e in quella categoria ha trionfato Io Capitano di Garrone appunto. Ancora per la Cortellesi premio importante con la Miglior Sceneggiatura vinto insieme a Furio Andreotti e Giulia Calenda che hanno scritto il film a quattro mani.
Il regista romano ha vinto anche il premio per la fotografia grazie a Paolo Camera che ha regalato un film pieno di ombre sia emotive che d’ambiente, in grado di commuovere il pubblico su una storia molto commovente. Successo anche per Palazzina Laf che ha visto Michele Riondino vincere il David come Miglior attore protagonista. Diodato invece ha vinto il premio per la miglior canzone originale, altro grande momento d’emozione per l’artista vincitore del Festival di Sanremo 2020.
David di Donatello, cosa aggiungere
Tra i momenti più emozionanti dei David di Donatello c’è sicuramente da segnalare quello che ha visto protagonista Vincenzo Mollica, vincitore del Premio speciale, accolto da una vera e propria standing ovation da parte del teatro 5 di Cinecittà.
Emozionato ha voluto ricordare Federico Fellini e Lello Bersani, per poi sottolineare: “Mi sveglio con la curiosità, senza curiosità sarebbe un casino. Bisogna saper ascoltare. Se la cecità mi lasciasse per un attimo vorrei vedere mia moglie e mia figlia”.
Premio alla carriera raggiunto da un altro gigante e cioè il tre volte Premio Oscar Giorgio Moroder che è stato anche lui accolto da una standing ovation. Il grande compositore è salito sul palco per eseguire I feel love portato poi al successo da Donna Summer.
È stata una serata di grande cinema, di interpretazioni, ma soprattutto di emozioni oltre che di premi. E il pubblico l’ha seguita in massa su Rai 1 dimostrando grande affetto per gli artisti che si sono proposti con personalità e intelligenza, tutti con l’umiltà di chi sa come gestire la notorietà. Insomma è stato davvero uno splendido spot per il cinema italiano ancora una volta protagonista su palcoscenici molto prestigiosi.