L’uscita del nuovo numero di Tv Sorrisi e Canzoni ha fatto parlare molto di sé, soprattutto per la copertina che ritrae Fedez a fianco di Achille Lauro e sopra Tony Effe. La pubblicazione è avvenuta proprio in concomitanza con le rivelazioni di Fabrizio Corona, che ha accennato a un presunto flirt tra Achille e Chiara Ferragni, aumentando così l’interesse attorno all’immagine. Aldo Vitali, direttore del settimanale, ha rivelato nei dettagli le dinamiche e le decisioni che hanno portato a questo curioso abbinamento.
La composizione della cover: scelte strategiche e spostamenti
La complessità della realizzazione della cover ha radici nelle circostanze particolari che hanno visto coinvolti alcuni artisti. Fedez, insieme a Olly, Francesco Gabbani e Massimo Ranieri, non ha potuto posare insieme agli altri 26 artisti durante la sessione fotografica di gruppo. Questo accade frequentemente quando ci sono impegni professionali concomitanti, e nel caso di Fedez il motivo era legato a un impegno familiare che lo portava in viaggio.
Il giorno prima della foto ufficiale, la redazione ha scattato delle immagini individuali per i quattro cantanti. Tuttavia, i problemi sono iniziati quando Emis Killa, inizialmente previsto accanto ad Achille Lauro, ha annunciato il suo ritiro all’ultimo momento. La redazione di Tv Sorrisi ha così dovuto affrettarsi per trovare una soluzione e sostituire il rapper, e l’unico artista che poteva essere inserito senza creare troppo disturbo alla composizione visiva è stato Fedez, grazie alla sua corporatura simile a quella di Killa.
Retroscena e dichiarazioni del direttore Aldo Vitali
Aldo Vitali, in un’intervista al programma “La Volta Buona“, ha spiegato come sia stata una corsa contro il tempo per sistemare la copertina. Era già tutto pronto quando la notizia del ritiro di Emis Killa ha creato scompiglio. In fase di chiusura della rivista, Vitali e il suo team hanno dovuto “mettere una toppa“, come ha detto lui stesso. La necessità di apportare modifiche ha messo i professionisti di fronte a scelte rapide e impegnative.
“Ci siamo trovati nella situazione di dover coprire Emis Killa in pochissimo tempo,” ha dichiarato Vitali. “Massimo Ranieri, uno dei ritratti amovibili, era già sistemato. Olly, con il suo statura, avrebbe coperto gli altri, mentre Gabbani non era adatto perché troppo esile“. La scelta di inserire Fedez si è rivelata dunque l’unica praticabile, ma tutto è stato gestito in un clima di buona fede e senza volere creare alcun tipo di gossip.
Il gossip e la reazione pubblica
Il forte chiacchiericcio che è seguito alla pubblicazione della copertina riflette come oggi le notizie circolano rapidamente e come ogni scatto possa dar vita a interpretazioni fantasiose. Ogni elemento, a partire dall’accostamento di Fedez ad Achille Lauro, ha sollevato dubbi e pettegolezzi, a partire da quelli sollevati dallo stesso Fabrizio Corona.
Vitali si è difeso chiarendo che i dinamismi che hanno portato a quell’immagine non avevano nulla a che fare con le voci circolanti, almeno nell’immediato. “Non ci interessava affatto sapere ciò che poteva dire Corona,” ha continuato, “il nostro scopo era realizzare una bella copertina con gli artisti che abbiamo, e ci siamo riusciti nonostante le vicissitudini“.
La copertina, dunque, è il risultato di una combinazione di scelta artistica e necessità tecnica, sottolineando come il dietro le quinte di una rivista possa essere complesso e pieno di imprevisti, rendendo ogni apparente “pasticcio” un racconto di professionalità e creatività.