Ancora un incidente sul lavoro: questa volta, purtroppo è toccato ad un operaio.
Nella mattinata di lunedì 4 novembre, un operaio ha perso la vita in un incidente sul lavoro avvenuto lungo l’Autostrada A6, portando ancora l’attenzione su questioni fondamentali di sicurezza e prevenzione. Quest’anno, finora, ci sono state ben 23 vittime sul lavoro in più rispetto al 2023, un trend insostenibile.
Nella mattinata del 4 novembre, attorno alle ore 9.50, un operaio è stato coinvolto in un gravissimo incidente mentre lavorava al montaggio di un ponteggio in un cantiere lungo l’Autostrada A6, precisamente nel tratto tra Altare e lo svincolo di Savona. La caduta è stata di ben quindici metri, un volo che ha avuto conseguenze fatali. Secondo le prime informazioni, l’uomo si trovava su un ponteggio che, per motivi ancora da accertare, ha ceduto all’improvviso, facendolo precipitare.
Immediato l’allerta lanciato dai suoi colleghi, che, in posizione di incredibile impotenza, hanno assistito alla scena terribile. Sul posto sono intervenuti, in modo tempestivo, i servizi medici di emergenza, la polizia stradale e i vigili del fuoco. Purtroppo, al momento dell’arrivo dei soccorsi, la situazione era già disperata, e malgrado i tentativi di rianimazione, l’operaio, un giovane di appena 29 anni, è stato dichiarato deceduto sul luogo dell’incidente.
La chiusura dell’Autostrada A6, attuata per facilitare le operazioni di soccorso prima e successivamente di recupero della salma quando è stata chiara la realtà della tragedia, ha creato notevoli disagi al traffico. Gli automobilisti sono stati costretti a deviare lungo percorsi alternativi. L’ente gestore, Autostrada dei Fiori, ha comunicato che il tratto compreso tra Altare e il bivio A6/A10 Savona è stato bloccato in direzione Savona. Questo ha avuto inevitabili ripercussioni, con oltre un chilometro di coda registrato nel pomeriggio.
Per aggirare la chiusura, ai conducenti è stato consigliato di utilizzare la Strada provinciale 29 e la Statale 1 per rientrare sulla A6 presso la stazione di Savona. La situazione ha creato disagi ma è stata necessaria per permettere le operazioni di recupero della vittima.
Le indagini sono ora in fase di svolgimento da parte delle forze dell’ordine. La priorità riguarda la ricostruzione esatta della dinamica dell’incidente. Le prime ipotesi suggeriscono che il ponteggio, sul quale l’operaio stava lavorando, potrebbe aver subito un collasso inaspettato, provocando la caduta mortale. Questa è una tragedia che rimette in discussione le procedure di sicurezza adottate nei cantieri. Le autorità competenti stanno esaminando attentamente la situazione, ed è fondamentale che eventuali responsabilità siano stabili per prevenire episodi simili in futuro.
Autostrada dei Fiori ha espresso il suo profondo cordoglio ai familiari della vittima, sottolineando la gravità di quanto accaduto. Ha comunicato che tutte le attività nel cantiere sono state sospese immediatamente dopo l’incidente, per garantire che le indagini possano procedere senza interferenze. La riapertura del tratto potrà avvenire solo una volta completati tutti gli accertamenti del caso.
Il rispetto per la vita umana e per la sicurezza dei lavoratori deve rimanere al primo posto, ed è imperativo che situazioni del genere non si ripetano mai più. L’attenzione verso la sicurezza sul lavoro deve essere costante e collegata a interventi efficaci e tempestivi.
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