Dopo 190 giorni di permanenza all’interno della casa del Grande Fratello, si è verificato un episodio che ha scatenato polemiche tra i concorrenti: il lavandino gate. L’incidente ha avuto luogo nel bagno, dove Zeudi stava completando la sua routine di igiene personale. Mentre si sciacquava il viso e si lavava i denti, un’imprevista spruzzata d’acqua ha colpito Helena, già visibilmente tesa. Quest’ultima ha subito lamentato l’atteggiamento maleducato dell’ex Miss Italia. Tuttavia, non si aspettava l’intervento di Chiara e Shaila, che si sono schierate a difesa di Zeudi.
Il conflitto si intensifica
La tensione è aumentata rapidamente, con Helena che non è riuscita a trattenere la sua reazione. Chiara ha iniziato a prendere in giro la modella, lanciando battutine e riferimenti sarcastici, che hanno ulteriormente infiammato gli animi. In risposta a queste provocazioni, Helena ha reagito con frasi taglienti, arrivando persino a spruzzare acqua sul viso di Chiara e fronteggiando con determinazione Shaila.
Durante una delle puntate, Zeudi ha espresso il suo disappunto nei confronti di Helena, affermando: «Non ti ho buttato l’acqua in faccia intenzionalmente, mentre lei ha iniziato a lanciarmi acqua addosso insieme a Chiara». Le parole di Zeudi hanno messo in evidenza la sua versione dei fatti, cercando di giustificare il suo comportamento.
Jessica, un’altra concorrente, ha commentato l’accaduto, sottolineando che «qui nessuno è una santa. Chiara ha un carattere piuttosto provocatorio e non esita a intensificare le tensioni, mentre l’atteggiamento di Shaila e Zeudi è diverso, in quanto preferiscono mantenere un profilo più basso». Queste dichiarazioni hanno messo in luce le dinamiche di gruppo all’interno della casa, rivelando come le personalità dei concorrenti influiscano sulle interazioni quotidiane.
La situazione continua a evolversi, con i concorrenti che si trovano a dover gestire non solo le sfide del gioco, ma anche le complesse relazioni interpersonali che si sviluppano all’interno di un ambiente così ristretto. Il lavandino gate ha dimostrato come piccoli eventi possano innescare reazioni sproporzionate, trasformando la vita quotidiana all’interno della casa in un palcoscenico di emozioni e conflitti.