Anche i meteorologi sono rimasti spiazzati dall’attacco di grandine che ha colpito ieri sera Roma, con chicchi grandi anche un centimetro.
Le strade della capitale sono state attaccate attorno alle 21 da un fenomeno inspiegabile visto che siamo già all’inizio di maggio.
Da anni ormai il tempo ci sorprende, ma che colpisse anche i meteorologi era difficile aspettarselo. Se a marzo e ad aprile abbiamo vissuto un’ondata di caldo anomalo questo maggio ha rappresentato invece un insolito ritorno dell’inverno. Oltre al calo delle temperature in tutto il paese sono arrivati anche fenomeni avversi e difficili da prevedere.
Nella zona sud di Roma infatti i chicchi di grandine hanno imbiancato il manto stradale e colpito anche le carrozzerie delle autovetture causando parecchi danni e lasciando tutti senza parole. E ora cosa ci prospetteranno le prossime settimane dal punto di vista climatico? Andiamo a vedere tutto da più vicino, cercando di trovare una risposta ai tanti quesiti che continuano ad affollare la nostra testa a proposito di condizioni che non ci saremmo davvero aspettati di vivere.
E se il maltempo ha rovinato in parte il 25 aprile e totalmente il 1° maggio degli italiani c’è da chiedersi cosa accadrà nelle prossime settimane. Sono in molti quelli che sui social network sono rimasti senza parole dalla forte grandinata che ha colpito la capitale nella serata di ieri e stanno vivendo male questa brusca frenata sull’arrivo della bella stagione.
La situazione sta migliorando decisamente con il tempo che dovrebbe rasserenarsi già dalle prossime ore. Si prevede infatti un weekend dove nella capitale le temperature sono destinate a salire, come d’altronde in gran parte del nostro paese.
Nonostante questo potrebbe non essere finita qui l’ondata di maltempo con la prossima settimana che potrebbe rappresentare un’ennesima inversione di tendenza sotto diversi punti di vista dal punto del meteo.
Su ben dieci regioni del nostro paese però continua l’allerta gialla con la possibilità di altre grandinate, si parla di Lazio, Umbria, Abruzzo, Campania, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria. In questo senso invece dai problemi dovrebbe rimanere escluso il nord, dove invece già da oggi ci dovrebbe essere bel tempo, sole e anche caldo. Aspettiamo dunque le evoluzioni per una situazione metereologica che appare quanto più possibile variabile rispetto agli anni passati durante i quali a maggio già si viveva di altissime temperature.
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