Di norma riservatissima nel loro privato, è stato rivelato un dettaglio “intimo” del Principe William e della Principessa Kate Middleton.
La notizia che i Principi del Galles, William e Kate, condividono il letto con la loro cocker spaniel Orla ha suscitato un certo interesse e curiosità.
Questa abitudine, che molti proprietari di animali domestici trovano familiare, solleva una serie di questioni riguardanti i benefici psicologici e gli svantaggi di dormire con il proprio animale. La relazione tra gli esseri umani e i loro animali domestici è stata a lungo oggetto di studio, e le opinioni su questo tema sono diverse.
Kate e William dormono con il loro cocker spaniel Orla
La presenza di un animale domestico nel letto può avere diversi benefici psicologici. Secondo la psicologa Elena Benvenuti, la compagnia notturna di un animale può migliorare la qualità del sonno e ridurre i livelli di stress. Questo avviene grazie al rilascio di ossitocina, l’ormone associato al rilassamento e al benessere emotivo, stimolato dal contatto fisico con l’animale. La sensazione di sicurezza emotiva che deriva dal condividere il letto con un cane o un gatto può essere particolarmente utile per chi soffre di ansia o stress.
Inoltre, per molte persone, la presenza di un animale domestico offre un conforto emotivo e una compagnia che può alleviare la solitudine. Questo è particolarmente vero per gli individui che vivono da soli o che attraversano momenti difficili. Il legame con l’animale può fungere da supporto emotivo, aumentando il senso di appartenenza e connessione.
Tuttavia, dormire con il proprio animale non è privo di svantaggi. Uno dei principali problemi è l’igiene. Gli animali, specialmente i cani che escono regolarmente all’aperto, possono portare sporco e parassiti nel letto. La veterinaria Cristina Capelli sottolinea l’importanza di mantenere una rigorosa igiene, utilizzando prodotti naturali e delicati per pulire gli animali prima di portarli a letto.
Un altro svantaggio riguarda il disturbo del sonno. Alcuni animali, come i gatti, tendono a essere molto attivi durante la notte, il che può interferire con il sonno del proprietario. Anche i cani, a seconda della razza, possono russare o muoversi molto nel sonno, causando interruzioni notturne. Questo può essere particolarmente problematico per chi ha un sonno leggero o soffre di insonnia.
Inoltre, secondo la psicologa Benvenuti, una dipendenza eccessiva dall’animale per il supporto emotivo durante la notte può ostacolare lo sviluppo dell’autonomia emotiva in alcune persone. È importante trovare un equilibrio tra il godimento della compagnia dell’animale e la capacità di gestire le proprie emozioni in modo indipendente.
Quando si decide di dormire con il proprio animale, è essenziale prendere in considerazione sia le esigenze dell’umano sia quelle dell’animale. Gli esperti di Arcaplanet, Monica Burroni e Alice Cardente Canepa, consigliano di effettuare regolarmente trattamenti antiparassitari per garantire un ambiente di riposo sicuro e igienico. È anche importante rispettare le preferenze dell’animale, permettendogli di scegliere il luogo di riposo più confortevole per lui.
Per coloro che trovano che dormire con il proprio animale non sia la scelta giusta, esistono alternative. Ad esempio, si può predisporre una confortevole cuccia ai piedi del letto, permettendo all’animale di stare vicino senza condividere lo stesso spazio. Questo approccio offre il vantaggio della vicinanza senza i possibili svantaggi del condividere il letto.
