Ultimo si è sempre dimostrato ragazzo molto sensibile e dal cuore d’oro, la sua confessione ha lasciato davvero tutti senza parole.
L’artista ha specificato che ha sempre pensato che sarebbe morto prima dei 27 anni, quest’anno ne ha compiuti 28 e sta raccogliendo dei successi incredibili.
Nato a Roma il 27 gennaio del 1996, si è messo in mostra vincendo la sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2018 col brano Il ballo delle incertezze. L’anno dopo sembra essere quello della grande affermazione quando torna sul palcoscenico della kermesse della musica italiana col brano I tuoi particolari.
Dato per favorito fin settimane prima dell’inizio del Festival alla fine arriverà secondo a sorpresa dietro Mahmood che trionferà con Soldi. Le polemiche post finale lo segneranno un po’, ma non lo fermeranno nella sua continua crescita e nel raggiungimento di risultati davvero straordinari sotto ogni punto di vista.
A oggi ha pubblicato sei album di cui l’ultimo uscito quest’anno col titolo Altrove, si è tolto tante soddisfazioni compresa quella del documentario Vivo coi sogni appesi disponibile su Prime Video in cui racconta la sua infanzia dal rapporto coi genitori, con la fidanzata e con gli amici fino alla pandemia e al ritorno negli stadi per cantare. Ma cosa ha detto di recente per fare tanto scalpore?
Ultimo e le parole che fanno scalpore
Le parole di Ultimo hanno fatto molto scalpore, ma cosa ha detto il giovane artista? Intervistato dal Corriere della Sera ha detto alcune cose davvero molto interessante sotto ogni punto di vista.
Spesso l’artista ha parlato di ipocondria, stavolta specifica: “L’affronto da quando ho preparato l’esame di ammissione alla seconda liceo, mi scolai una caffettiera e mi venne una tachicardia. Anche ora mi torna, perché quando parlo mi accaloro. E poi il reflusso gastrico, sono sette anni che prendo il gastroprotettore, ora ho dovuto smettere. Avevo scommesso col mio medico, Mauro, che non sarei arrivato a compiere 27 anni. Ho perso”.
Poi parla della sua vita personale: “Mi piace bere un buon vino coi miei amici. Guardare Shameless con la mia fidanzata Jacqueline, le canzoni, non è scappare dal mondo. Troppi ragazzi passano 10, 12 ore al giorno a scrollare video su TikTok, i social ti anestetizzano. Nei social ci siamo tutti, ma un conto è postare una foto un altro passarci la giornata. Qualche volta ci casco pure io, figurarsi uno di 12 anni. Guardi il video di uno che cucina, uno che cade dal terzo piano, uno sulla tua squadra, uno sul tuo cantante preferito, uno di uno che cade in bici. Ti da dipendenza. Ci stiamo addormentato, stiamo diventando amebe”.