L’Amerigo Vespucci, la storica nave scuola della Marina Militare Italiana, ha registrato un’affluenza di quasi 34.000 visitatori durante la sua sosta a Mascate, in Oman. Questa tappa segna la 32/ma fase di un tour mondiale che sottolinea non solo l’importanza della nave, ma anche i legami marittimi tra Italia e Oman. Attualmente, l’imbarcazione è diretta verso Gedda, dove si terrà l’ottava e ultima tappa del Villaggio Italia, un evento volto a promuovere le eccellenze italiane all’estero, sostenuto da vari ministeri, incluso quello della Difesa.
Durante la permanenza in Oman, l’ammiraglio Enrico Credendino, capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ha condotto una serie di riunioni con autorità locali, ribadendo l’importanza delle collaborazioni tra i due paesi. “L’Oman, come l’Italia, è una nazione di mare”, ha affermato Credendino, evidenziando l’esigenza di mantenere attive le vie di comunicazione marittime. La cooperazione si estende non solo allo scambio di informazioni, ma include anche esercitazioni comuni che favoriscono l’interoperabilità tra le forze navali. È stata manifestata una particolare attenzione per l’arrivo dell’Amerigo Vespucci, così come per altre navi italiane presenti in Oman nell’ambito di missioni internazionali come Atalanta e Aspides, volte alla lotta contro la pirateria.
La prima visita dell’Amerigo Vespucci a Mascate rappresenta un passo importante nella cooperazione italo-omanita. Pierluigi D’Elia, ambasciatore italiano in Oman, ha sottolineato l’importanza di questa occasione, evidenziando i colloqui fruttuosi tra le autorità locali e le Marine. Non solo si discute di cooperazione militare, ma emerge anche un interesse a esplorare collaborazioni in settori come la pesca, la logistica e il turismo. La presenza della nave ha suscitato grande entusiasmo tra la popolazione, con decine di migliaia di visitatori accorsi in pochi giorni per esplorare a bordo l’imbarcazione. Il comandante Giuseppe Lai e il suo equipaggio hanno quindi contribuito a rafforzare il legame tra i due paesi, mostrando l’ospitalità e il rispetto reciproco.
La sosta dell’Amerigo Vespucci a Mascate non si è limitata alle visite turistiche; ha anche dato vita a un’iniziativa benefica che ha visto la Fondazione Francesca Rava NPH Italia organizzare una serata di raccolta fondi. Il ricavato di questo evento è stato destinato a un progetto della Oman Charitable Organization, dedicato all’assistenza di bambini in difficoltà. Similmente, durante questa tappa si è svolto un incontro con “Lo Spirito di Stella”, il primo catamarano accessibile ai disabili, impegnato anch’esso in un giro del mondo. Questo scambio ha messo in luce l’importanza della solidarietà e dell’inclusione, valori che uniscono nuovamente Italia e Oman, ampliando gli orizzonti di cooperazione e amicizia tra le nazioni.
La rotta dell’Amerigo Vespucci continua verso Gedda, dove l’imbarcazione parteciperà a una nuova fase del Villaggio Italia, segnando il finale di un viaggio che ha già avuto un impatto significativo su relazioni internazionali e opportunità di collaborazione.
I genitori di Mattia Cossettini chiedono chiarezza sulle cause della morte del loro bambino in…
Il naufragio della Costa Concordia del 2012 ha causato 32 vittime e portato alla condanna…
L'ANM esprime preoccupazioni sulla proposta di separazione delle carriere in magistratura, sottolineando la necessità di…
Nuove linee guida sulla sicurezza nella ricerca, coordinate da Francesco Cupertino, mirano a migliorare la…
Gian Paolo Tagliavia entra nel Rainbow Group come Executive Vice President, portando esperienza e visione…
Tensioni nel Napoletano per l'apertura delle scuole nonostante l'allerta meteo, scatenando insulti sui social. Sindaci…