Il 16 febbraio 2025, Papa Francesco ha deciso di non recitare l’Angelus nella sua consueta forma, comunicando invece un messaggio scritto. Questo annuncio è giunto dalla sala stampa vaticana, che ha diffusamente spiegato le ragioni legate alla salute del Santo Padre. I medici hanno prescritto riposo assoluto per il Papa, appena dimesso dall’ospedale Gemelli, dove è stato ricoverato per problemi di salute.
La situazione sanitaria di Papa Francesco ha attirato l’attenzione dei media e dei fedeli. Nella notte, il Papa ha riposato bene e non ha mostrato segni di febbre. Tuttavia, gli accertamenti effettuati hanno rivelato un’infezione delle vie respiratorie. La sala stampa ha reso noto che la terapia è stata rivista sulla base degli esami condotti, segnalando un miglioramento in alcuni parametri clinici. I medici e il personale sanitario stanno monitorando attentamente la situazione, mantenendo un ottimismo cauto.
Nonostante la sua convalescenza, il Papa ha ricevuto la Santa Eucarestia e ha trascorso la mattinata alternando momenti di riposo con preghiere e letture. È stata evidenziata l’importanza dei messaggi di tolleranza e affetto ricevuti, ai quali il Papa ha voluto rispondere chiedendo di continuare a pregare per lui.
Martedì scorso, Papa Francesco era giunto al policlinico Gemelli con un evidente affanno, causato da difficoltà respiratorie dovute a un elevato accumulo di catarro. Le cure precedenti, contro una bronchite, non avevano dato i risultati sperati, portando così a un ricovero necessario per un monitoraggio più intensivo. Durante le successive valutazioni, si è deciso di cambiare la terapia dopo avere confermato l’infezione.
Il pomeriggio di giovedì, il portavoce vaticano Matteo Bruni ha comunicato che il Papa ha trascorso una notte tranquilla e positivo dopo la colazione, leggendo vari quotidiani. Gli accertamenti medici sono continuati, insieme al protocollo terapeutico stabilito dai medici.
In un’altra nota significativa, Papa Francesco ha ufficializzato la nomina di suor Raffaella Petrini come Presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e Presidente del Governatorato, a partire dal 1° marzo 2025. Suor Petrini, fino ad ora Segretario Generale, rappresenta una figura di rilevo nella gestione dei servizi e delle attività dello Stato vaticano.
Questa decisione era stata anticipata dal Papa stesso in una recente intervista televisiva e segna un passo importante per la chiesa, rispondendo alla volontà del Pontefice di includere maggiormente le donne in ruoli decisionali all’interno della Santa Sede.
La giornata di domenica è stata intrisa di spiritualità e resilienza, mostrando come, anche nei momenti difficili, la comunità continua a sostenere Papa Francesco.
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