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Rosalinda Cannavò travolta dagli hater, ma la risposta è da applausi

Rosalinda Cannavò è stata travolta letteralmente degli hater, laddove però parole cattive avrebbero steso chiunque lei ha risposto in una maniera davvero da applausi.

Con grande personalità la donna è riuscita a dimostrare tutta la sua maturità, rispondendo per le rime a parole davvero molto pesanti. Ma cosa è successo?

In un momento di serenità, in cui la donna sta aspettando la sua prima figlia da Andrea Zenga, arriva la cattiveria della gente che non sa come ferire e cerca di colpire nei punti bassi. Di recente la ragazza ha lasciato un bigliettino d’amore per il compagno dove specificava: “Buongiorno amore mio, torno presto. Sei la mia vita”. Una dedica dolce che ha portato qualcuno a una reazione assurda.

La cattiveria della gente continua a palesarsi nei confronti dei vip che diventano destinatari di frustrazioni e parole molto forti, alcune del tutto inaccettabili. Eppure Rosalinda non ha mollato la presa e, anche per difendere chi magari è meno forte di lei e viene attaccata quotidianamente, ha deciso di dare una lezione all’hater di turno. Ma cosa è successo?

L’attacco a Rosalinda Cannavò e la risposta

Perché la gente quando non sa che dire si attacca al passato delle persone, a ciò che pensa possa fare male. Rosalinda Cannavò, già ai tempi del Grande Fratello Vip, ha raccontato di aver sofferto di disturbi alimentari, riuscendo a mandare un messaggio a chi li ha vissuti come lei per provare a sensibilizzare di fronte a una tematica molto forte.

Postando in una storia un messaggio cattivissimo Rosalinda spiega: “Dovete spiegarmi per favore cosa è che passa per la testa di alcune persone per pensare e scrivere delle cattiverie così pesanti. Chi fa questo deve però pagare. Imparare la lezione…”.

hater contro rosalinda
Le parole contro Rosalinda Cannavò (Instagram @adua.del.vesco) Bajo.it

Il commento era il seguente: “Hai paura che Andrea Zenga ti lasci? Si vede dai messaggi che gli lasci. Hai sostituito l’anoressia con una dipendenza affettiva. Speriamo tua figlia diventi anoressica, sai che ridere”. Parole di una cattiveria inaudita e totalmente ingiustificabili.

Probabile che Rosalinda col termine “pagare” abbia inteso l’intenzione di sporgere denuncia alla polizia postale e, di fronte a tanta cattiveria, farebbe di certo bene a scegliere di intraprendere questa strada. Pensieri cattivi che lasciano di stucco per quanto odio ci può essere nel cuore delle persone, una cosa che purtroppo, al giorno d’oggi, continuano fin troppi a subire in maniera assurda e ingiustificata.