Paolo Bonolis sogna di tornare a condurre il Festival di Sanremo come ha fatto in passato, si tratta dell’ultimo desiderio prima della fine della sua carriera.
A rilevarlo è lo stesso conduttore che si è detto pronto al richiamo eventuale del Teatro Ariston per il futuro.
Intervistato da La Repubblica ha specificato sulla scelta di affidare la kermesse a Carlo Conti: “Sono felice per lui che è uno dei pochi amici che ho nel mondo dello spettacolo con Antonella Clerici e mio fratello Luca Laurenti. Mi è piaciuta tantissimo la risposta che Carlo ha dato a un giornalista che gli chiedeva se temesse di non fare il 74% di share. ha detto che non lo farà perché non chiuderà mai alle tre di notte“.
Sulla possibilità di tornare all’Ariston ha sottolineato: “Sì, può darsi che lo rifarò. A modo mio, come quelli che ho già fatto. Nel 2005 penso di aver dato un contributo importante al cambiamento del Festival. Potrebbe essere una bella chiusura della mia carriera”.
Uno dei conduttori più famosi della tv italiana ha dunque specificato che la fine della sua esperienza sul piccolo schermo non è molto lontana, considerando che tra qualche giorno compirà 63 anni ci può anche stare.
Paolo Bonolis, non solo Sanremo
Paolo Bonolis a La Repubblica non ha parlato solo del Festival di Sanremo 2024, ma anche di tante altre cose legate alla sua carriera e non solo.
Questi ha specificato: “La battuta da sempre viene prima di tutto per me. Quando condussi io iil Telegatto, Mediaset aveva appena acquisito i diritti del Grande Fratello. C’era Natalia Estrada, che all’epoca stava con Paolo Berlusconi, e io dissi dal palco: Estrada, la prima ad aver compreso le potenzialità del grande fratello. Risero tutti e Raimondo Vianello dalla platea mi faceva gesti agitando la mano davanti alla faccia come a dirmi che sono pazzo“.
Ci sono grandissime aspettative sui prossimi anni dove Paolo segnerà il rush finale della sua carriera, riuscendo a raggiungere dei risultati davvero straordinari. Anche se il pubblico spera di vederlo ancora una volta a lungo protagonista, perché compagno instancabile dei pomeriggi degli italiani dove ha dato il suo massimo per tenere compagnia e far sorridere il pubblico.
E chissà che l’affetto del pubblico non possa ancora una volta decidere di andare avanti proprio per non stare lontano dal suo pubblico.
