Vi sareste mai aspettati di vedere Giorgia Meloni diventare un murales? Eppure è successo e le immagini anno fatto il giro del mondo.
Il Presidente del Consiglio italiano è stata ritratta a Milano all’incrocio tra Via Monte Napoleone e Corso Giacomo Matteotti.
Una Giorgia Meloni in versione Wonder Woman in un murales firmato dall’artista aleXsandro Palombo, un autore pop contemporaneo molto apprezzato. Questi è intervenuto sull’opera vandalizzata qualche settimana fa dove si vedeva la Premier con le fattezze di Marilyn Monroe. Il tutto è stato esposto sulle grate vicino l’ingresso della metropolitana con l’iconico abito vandalizzato con una scritta nera sulla bocca e delle offese ai fianchi.
Così l’artista l’ha fatto rivivere in maniera eccezionale, dimostrando di avere infinita creatività e modificando il tutto con l’eroina della DC Comics. Il nome dell’opera è That Bitch e si riferisce all’episodio del 16 febbraio quando il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha sottolineato come fosse “str***a”.
La Meloni aveva risposto presentandosi di fronte a lui, stringendogli la mano, in occasione dell’inaugurazione del nuovo centro sportivo di Caivano, apostrofandosi come “quella s****a della Meloni”.
Il murales su Giorgia Meloni
AleXsandro Palombo, autore del murales su Giorgia Meloni, ha specificato come riportato da Leggo: “La violenza contro le donne è una piaga dilagante che non può essere misurata solo quando ci troviamo di fronte all’ennesima mattanza. Alla radice del problema c’è un mondo intero che ruota intorno a noi e ci coinvolge, tutti nessuno escluso, bisogna scavare nelle radici del femminicidio, riconoscere quel linguaggio sessista scritto o verbale che da potere ai violenti e viene usato come arma contro le donne”.
Ha poi aggiunto: “Quella X fatta sulla bocca di Giorgia Meloni con intento di zittire è un simbolismo potente e corrosivo che spalanca le porte allo strisciante machismo imperante, alla cultura della violenza e all’abuso di potere. È un modo barbaro per dare l’esempio, un esempio capace di alimentare gli istinti del pensiero machista e di rafforzare l’odio di genere. E intende lanciare un chiaro messaggio a tutte le donne, esattamente come quando vi dicono di stare zitte”.
Il murales ha fatto il giro d’Europa con tanti commenti anche all’estero in grado di tornare indietro in Italia e far riflettere. E chissà cosa ne dirà la diretta interessata che sicuramente sarà interpellata in merito nei prossimi giorni.