Antonello Venditti cosa ha detto? Antonello Venditti cosa ha detto?

Antonello Venditti, le sue parole sulla musica lasciano tutti spiazzati

Antonello Venditti lo conosciamo tutti, uno dei più grandi cantanti italiani che la nostra musica ci abbia mai regalato. Di recente le sue parole però hanno spiazzato tutti.

Personaggio di sicura affidabilità è riuscito nel corso del tempo a costruirsi una carriera straordinaria fatta di successi e tantissimi dischi venduti.

Nato a Roma l’8 marzo del 1949, vanta quasi 40 milioni di copie vendute e questo lo fa uno degli autori italiani più venduti in assoluto. Dal 1972, anno dell’inizio della sua carriera come cantautore, ha pubblicato 20 album riuscendo ad arrivare a un pubblico molto variegato e travolgendo intere generazioni di persone, lungo un percorso durato tantissimi anni.

Uomo di spessore morale e intellettivo è sicuramente un artista completo che coniuga la musica anche con le parole sagge che esprime ogni volta che viene chiamato in causa. È impossibile non amarlo e sicuramente sono milioni gli italiani che stravedono per lui, tra cui sicuramente i tifosi della Roma che lo adorano per essere quello che ha scritto il loro inno, Grazie Roma.

Un uomo che ha spaziato tanto nel mondo della televisione, facendosi notare sia in televisione che al cinema e in tantissimi altri ruoli. Quello che possiamo notare facilmente è che entra nel cuore del pubblico con grandissima carica ed emozione senza andar più via.

Antonello Venditti, ecco cosa ha detto

Antonello Venditti sta vivendo un anniversario importante quest’anno, quello dei 40 anni di Notte prima degli esami con il brano che di fatto darà il nome a un tour in giro per tutto il paese e addirittura con tre tappe alle Terme di Caracalla con anteprima il 19 maggio all’Arena di Verona.

Venditti parla
Ecco cosa ha detto Antonello Venditti? (ANSA) Bajo.it

Durante la conferenza stampa di presentazione l’uomo ha specificato: “Senza musica popolare contemporanea l’Italia non sarebbe il paese unito che è oggi. La musica deve entrare in Costituzione. Sarei più felice di essere ricordato per una legge in questo senso che per le mie canzoni“.

Insomma parole che fanno molto piacere ai suoi fan, ma più in generale da parte del mondo degli esperti di musica e dei colleghi che adorano tutti ovviamente Antonello. Un passaggio fondamentale è quello che spera Venditti di vedere nella musica per farla esplodere anche tra i più giovani che in un certo senso sembrano essersi allontanato di fronte a un percorso lineare dal punto di vista della musica. Intanto godiamoci la sua musica e uno splendido concerto.