Pino Insegno è pronto a tornare a Reazione a Catena dopo alcune polemiche legate ai risultati non entusiasmanti de Il mercante in fiera.
Il conduttore e comico, oltre che doppiatore e attore, è carico per la nuova avventura in un programma a cui è particolarmente legato e che tornerà a condurre nel preserale di Rai 1 dal prossimo 3 giugno.
A Tv Sorrisi e Canzoni ha spiegato: “Sembra passato un giorno, riparto da dove avevo finito. Sognavo da tempo di rifare questo programma perché è scritto molto bene, passatemi il paragone, è come recitare a teatro con William Shakespeare o Luigi Pirandello”.
Parla anche della moglie, specificando: “Mi ha detto di non chiacchierare troppo. Mi conosce e sa che sono come i bambini, quando racconto una cosa che mi piace non mi so frenare. La giacca blu? Ci vuole, forse un puntino più chiara. A me piacciono le giacche azzurre e le camicie bianche anche per motivi di fede calcistica”. Tutti sanno infatti che Pino è un grande tifoso della Lazio e non manca di essere presente allo Stadio Olimpico per le partite della sua squadra.
Pino Insegno e il ritorno a Reazione a Catena
A Reazione a Catena Pino Insegno fa ritorno per cercare di tornare a un passato che lo aveva già visto protagonista nel programma. Aveva condotto il programma dal 2010 al 2013 ed era diventato uno dei suoi più grandi successi nel ruolo di conduttore.
Insegno svela anche il sogno di una puntata con i vip e chi vorrebbe sul palco: “Paolo Bonolis perché è veramente molto colto e velocissimo, in sette secondi tirerebbe fuori sette sinonimi. Perché è sempre nel mio cuore vorrei avere ancora vicino Fabrizio Frizzi, che per i miei figli è lo Sceriffo Woody di Toy Story al quale aveva prestato la voce”.
Sicuramente per Pino Insegno è una grande chance di rilancio dopo che l’artista era rimasto fermo dal 2021 quando lo avevamo visto a Voice Anatomy. Quest’anno invece si è presentato come concorrente, ben figurando, a Tale. Quale Sanremo. Vedremo quali saranno i risultati, ma sappiamo che il programma è una garanzia di share e che lui lo saprà condurre al meglio verso ottimi risultati. Almeno questo è anche quello che si aspetta Mamma Rai in un momento di profondo appannamento per addii importanti come quelli di Fabio Fazio e Amadeus passati a Nove.
